L’AMMINISTRAZIONE DI PORTOFERAIO, IL PD E LE PALLE A RISCHIO di G.Muti
pubblicato lunedì 15 ottobre 2018 alle ore 10:34:31
Qualche giorno fa, in un articolo che abbiano pubblicato con il titolo “ LEI E' FISSATO CONTRO IL PD”.
Un lettore mi accusava di esser fissato contro il PD e aggiungeva : “Io capisco che lei, collocato ideologicamente nell’altra sponda, possa vedere coloro che vi militano come degli avversari e quindi sia portato a mettere in evidenza tutti quelli che, secondo lei, sono degli errori. Ma questo non gli dovrebbe impedire di vedere anche i disastri che si stanno facendo nella sua area politica, proprio in questo periodo. Parlo a livello nazionale, ma potremmo parlare anche di quello che succede a Portoferraio di cui lei parla poco.”
Io rispondevo : Grazie per l’attenzione Sig. Serrini. Dice cose - alcune vere - alle quali risponderò appena mi sono liberato da una serie di piccoli e noiosi impegni. G. Muti
Eccomi qua. Dunque, in modo telegrafico, chiarisco. La mia area di appartenenza è dove la vita mi ha collocato. Fin da bambino ho visto mio nonno soffrire per tutta la vita le conseguenze di un grave incidente avuto in miniera, dove gli operai erano sfruttati come bestie; anche mio padre, in una galleria, fini sotto un carrello e perse una gamba. Quindi vengo da una famiglia operaia e sono cresciuto in paese di minatori.
Ho vissuto molti anni all’estero e ho partecipato alle manifestazioni del ’68, sia in Francia che in Germania. Tornato in Italia, a Portoferraio, ho disegnato per alcuni anni i manifesti delle Feste dell’Unità che si teneva alle Ghiaie e, successivamente, per quella di Rifondazione Comunista. In quel periodo a Portoferraio un gruppo progressista si chiamava “Gruppo Kennedy”. Questo mi colpi perché Kennedy era un personaggio indicato da tutta la sinistra europea, come colui che aveva portato il mondo sull’orlo di una guerra nucleare. Avevo vissuto lontano dall’isola per quasi 20 anni e, rientrando, aveva capito che la mia isola si era allontanata. Era come se il canale si fosse trasformato in deserto. Questo gruppo confluì poi nel maggiore partito della sinistra che ha governato Portoferraio negli ultimi decenni.
Allora, se la sinistra è ed è sempre stata, la mia area di riferimento, perché da oltre 20 anni scrivo articoli contro prima contro il Pds e poi contro il Pd? Semplicemente perché, fin da allora, avevo capito che la Sinistra si stava allontanando dai problemi della gente, e se continuava in quel modo avrebbe fatto la fine che poi ha fatto.
Adesso rispondo perchè, secondo lei, non critico l’Amministrazione di Portoferraio:
Perché non critico ? Mario Ferrari si è trovato di fronte non solo ad una macchina comunale ingovernabile , ma ingovernabile è risultata anche la sua maggioranza. Per cui ha dovuto sormontare difficoltà incredibili.
Comunque , contro questa Amministrazione ho scritto un paio di articoli durissimi. Uno quando ci fu il Bliz con guardie armate all’alba - come si fanno con la mafia - contro degli extracomunitari che non avendo un tetto sopra la testa ,e essendo , inverno si erano rifugiati in una casa abbandonata; e un altro quando fu fatta un’ordinanza contro gli zingari.
Per farla felice sig. Ferrini ne faccio una adesso, molto semplice potremmo dire “terra terra”
Per scendere nel centro storico e tornare a casa mia, al Forte Inglese, io passo 10 volte sopra a dei dissuasori. Scendendo e risalendo almeno 3 volte sono 30 passaggi al giorno, 900 in un mese e 10.950 in un anno. In 3 anni le mia parti basse sono state ingiustamente percosse ben 30.750 volte. Alle prossime elezioni, insiemi ai gravi problemi come Sanità Trasporti Marittimi ecc, dovremo affrontare la salvaguardia delle palle degli elbani,se non vogliamo mettere in pericolo la loro funzione riproduttiva.
Credo che su questo sia d’accordo anche Il presidente Luciano Rossi che è un medico e che , insieme ad Angelo Del Mastro, ha fatto un ottimo lavoro. Questa non è una critica, ma è la semplice verità
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