CHI AMMINISTRA QUEST'ISOLA DOVREBBE IMPEGNARSI A BLOCCARE LA REALIZZAZIONE DEL DISSALATORE G.Muti
pubblicato martedì 12 novembre 2019 alle ore 18:26:10
Dopo la publicazione della foto di Meneghin sul problema del dissalatore, abbiamo fatto una chiaccherata al telefono e dopo ho scritto di getto queste considerazioni.
Con tutta l’acqua che è piovuta in questo giorni, se avessimo avuto un grande serbatoio e un grande bacino raccolta, (come è previsto nel progetto Meneghin, ) questo serbatoio si sarebbe riempito e avremmo avuto l’acqua per soddisfare le richieste di alta stagione. Ma se avessimo avuto anche il desalatore? A cosa sarebbe servito ? A niente, per risparmiare l’avremmo tenuto spento.
Probabilmente, il motivo per cui si realizzano alcuni progetti, è per il gusto ( diciamo così ) di realizzarli e non perché devono servire a risolve e dei problemi.
Altrimenti non si spiegherebbe perché si è realizzato il Laghetto del Condotto che, secondo i tecnici ASA , durante l’inverno, si sarebbe riempito d’acqua, quando era stato spiegato loro , in modo chiaro e comprensibile anche a non tecnici, che quel laghetto non si sarebbe mai riempito perché non era stato impermeabilizzato. Il risultato: l’acqua entra ed esce come in un secchio bucato. Glielo aveva spiegato Marcello Meneghin che è un tecnico di altissimo livello.
Certo, loro avevano il diritto di non ascoltarlo, è vero. Ma adesso, che hanno commesso un errore cosi madornale e che è stato sprecata una quantità di denaro imprissionante, cosa dicono ? Non dicono nulla , ma hanno dimostrato di avere capito, visto che hanno bloccato il progetto degli altri 20 laghetti . Il progetto prevedeva 21 laghetti, quindi 21 errori. Ne hanno commesso uno solo e si sono fermati. Bisogna dargliene atto.
Detto questo, c’è stato un amministratore, un politico dell’Elba che è intervenuto chiedendo spiegazioni per lo sperpero di tanto denaro pubblico? Niente, tutti zitti.
Ebbene dopo tutto questo, i tecnici ASA tornano all’Elba e, come se nulla fosse, presentano un'altra idea: quella del dissalatore. Il progetto ha un costo salatissimo, e Meneghin li ha avvertiti che la realizzazione sarebbe un errore ancora più grave di quello del Laghetto del Condotto.
Siccome ne ha spiegato dettagliatamente le ragioni, e visto che le precedenti previsioni le ha azzeccate, è difficilissimo che si sbagli. C’è da chiedersi se non si possa fare nulla per fermarli e perché dobbiamo rischiare di sprecare tutti questi soldi, quando in settori come la sanità, per fare un esempio, non si riesce a dare un servizio adeguato ai cittadini perché soldi non ce ne sono mai abbastanza.
E di fronte a tutto questo, i sindaci di quest’isola, non anno nulla dia dire ? Potrebbero tutti insieme incaricare uno studio prestigioso di fare un’analisi del progetto. Se i tecnici ASA hanno ragione, avanti con il progetto.
Se hanno torno allora iniziare una lotta per bloccare tutto . Non possiamo permettere che si commetta un’altro errore gravissimo con speco di denaro e una devastazione ambientale di una delle zone più belle dell’Elba
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