PORTOFERRAIO, LAVORI E DANNI GRAVI IN CALATA MAZZINI di Giancarlo Amore
pubblicato lunedì 21 maggio 2018 alle ore 00:22:35
Durante i 35 giorni dei lavori di scavo eseguiti in Calata Mazzini, disastrosamente come le altre volte e nonostante i cazziatoni, sono stati spostati e danneggiati a colpi di benna 6 vasi dei fiori già deteriorati, Tutto questo…. qui a Portoferraio.
Il fatto fondamentale è che in questi 35 giorni, nessuno dei controllori, si è avveduto di nulla.
Cioè a dire: gli Amministratori Comunali continuano a passare dalla Calata Mazzini più volte al giorno, ma in tutto questo tempo forse non si sono mai accorti dei danni provocati? e dei cocci che sono rimasti li esausti e sfiniti li a terra per tutto questo tempo ?. Infatti ancora oggi ci sono i pezzi di vasi rotti lungo la strada, che rappresentano anche un pericolo ma…. gli orbi continuano a non vedere.
Le condizioni vergognose di queste fioriere lasciateci in eredità dalla precedente Amministrazione, purtroppo non sono servite di esempio all’attuale Amministrazione che doveva migliorarne le condizioni, ed ora con i Loro modi, si sono resi complici anch’Essi di questo degrado, giacché come ampiamente dimostrato, non gliene frega niente di quello che avviene in “ Calata”.
Come da progetto già presentato, con l’aiuto dei Volontari, i vasi si sarebbero potuti restaurare con buoni risultati, come dimostra la foto. Ma anche in questo caso…silenzio, nessuna valutazione ne risposta esauriente. Ora i componenti dell’ Amministrazione Comunale, distruggendo le fioriere, hanno cagionato ai Cittadini un danno “ VANDALICO “, che ammonta almeno a Euro 60.000,00. Questi danni dovrebbero essere pagati dai responsabili del Comune.
Quindi, valutando la sostanza dei fatti, non si sono mai curati del decoro Cittadino, neanche nelle cose più semplici ma altrettanto importanti. Un esempio che siamo costretti a subire tutti i giorni, è dato dalle strade disastrate, che, nonostante l’ idonea documentazione che rende ben chiaro la situazione dei continui rabberci sulle strade, il Comune di Portoferraio avrebbe avuto l’obbligo di intervenire in maniera solerte. Ma invece come sempre è rimasto silente, i lavori rabberciati sulle strade continuano ad essere effettuati da maestranze di dubbia onestà.
La piccola e noiosa buca che si è formata sulla strada davanti alla Chiesa, è stata riparata per ben 7 e dico sette volte come i vizi capitali. Con queste chiare incapacità, ora nel giro di “ subito, “cioè tutto insieme, vogliono ricostruire Portoferraio. Ma scherziamo per davvero??? Nel contesto della “ Calata Mazzini “, chi ci garantisce che l’asfaltatura sia eseguita a regola d’arte, chi controlla esattamente se la profondità delle scarificazioni siano idonee, chi controlla che l’emulsione o che il collante specifico ci sia veramente e che venga steso come prevede il regolamento? I tombini verranno coperti o rimessi con le solite modalità approssimative? . Le vernici per la segnaletica stradale saranno idonee o come al solito stendono una mano di acquerello che dopo uno starnuto viene via, le linee saranno davvero dritte ?, senza sbavature ne altre oscenità ? Successivamente vorrebbero anche dedicarsi al decoro cittadino. Questo rappresenta soltanto un piccolo ma dovuto sunto della situazione in cui versa Portoferraio, mi auguro che questo possa essere utile ad offrire lo spunto per una Città migliore. Sono sicuro che il Sindaco Mario Ferrari mi ringrazierà e mi metterà anche al primo posto nelle Sue Preghiere serali.
Giancarlo Amore
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