Progetto Life Rewat: partecipato l'incontro di presentazione del nuovo modello di gestione della risorsa idrica in Val di Cornia
pubblicato venerdì 2 dicembre 2016 alle ore 23:24:40
Giovedì 24 novembre si è tenuto il primo incontro di una serie di altri appuntamenti che il Consorzio 5 Toscana Costa metterà in calendario per i prossimi mesi, per conoscere, approfondire e condividere la proposta su un nuovo modello di gestione della risorsa idrica nell'ambito del progetto Life Rewat. Il progetto, del quale il Consorzio di Bonifica svolge il ruolo di capofila, è stato avviato circa un anno fa e propone alcuni interventi dimostrativi finalizzati ad implementare una nuova cultura per la gestione della risorsa e per la salvaguardia del Fiume Cornia. Rudy Rossetto Responsabile del Comitato Scientifico del Progetto Life Rewat, ricercatore della Scuola Sant'Anna di Pisa ha relazionato alla numerosa e eclettica platea i risultati di un innovativo sistema informatico per la gestione della risorsa idrica in Val di Cornia, modello già utilizzato per un altro progetto Life gestito dalla Scuola Sant'Anna di Pisa denominato Freewat.
Questo lavoro rappresenta un primo passo verso la costruzione di un importante strumento per la gestione della risorsa idrica nella Val di Cornia che può rappresentare un supporto importantissimo per lo sviluppo socio economico dell’area. Le applicazioni pratiche di tale modello, infatti, possono riguardare, ad esempio, la simulazione della disponibilità della risorsa in base all’andamento atteso delle precipitazioni oppure all’effetto di un incremento dei prelievi. Il modello è, inoltre, la base per l’implementazione del modello del trasporto di cloruri di intrusione salina. L'incontro è stato occasione per i presenti (Comuni, Regione Toscana, Consorzio Bonifica, ASA, associazioni di categoria, associazioni ambientaliste, ecc) di mettere a confronto i vari contributi per andare a implementare, migliorare, tale modello concettuale e riuscire poi concretamente ad applicare.
Nel corso dell'incontro infine si è fatto il punto delle tappe del Progetto Life Rewat, del lavoro fatto sino ad oggi e delle attività programmate, sottolineando che il 2017 sarà l'anno nel quale verranno realizzati gli interventi dimostrativi (ricarica della falda, riqualificazione fluviale del fiume Cornia, recupero delle acque reflue e contenimento delle perdite dell'acquedotto). L'impianto di subirrigazione su 4 ha di carciofi nel Comune di Campiglia M.ma, invece, è già stato realizzato e sarà in funzione la prossima primavera.
Durante la mattinata di confronto è emerso come fondante il forte impegno che questo territorio ha da sempre avuto nella diffusione di una cultura della gestione delle acque in grado di razionalizzare l'utilizzo della risorsa e rispettare l'ambiente circostante.
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