CASO RIESE - IVANO ARRIGHI RISPONDE AGLI EX AMMINISTRATORI ALESSI, FATINI, SIVORI ECC …E SPIEGA LORO PERCHE’ SI SBAGLIANO
di Ivano Arrighi
pubblicato mercoledì 6 luglio 2016 alle ore 13:56:14
Ad Alessi, Fratini, Sivori, Lupi, Spada,, Conticelli, Mazzei, Amato
Ma rancore di che? Il mio possibile movente quale sarebbe? quello di non aver ancora ricevuto il valore di un sesto di terreno di 550 mq? E per questo mi sarei dannato da 8 anni a questa parte a scrivere, analizzare, impegnare risorse senza contropartite di sorta?
Viceversa motivazioni di rancore verso di me, per l'operazione verità che conduco da anni, ne vedrei molte di più dalla Vs. parte parte.
Chi trombato politicamente, chi impegnato a dedurre o a pagare. I messaggi che arrivano sul blog e altrove lo dimostrano.
Comunque:
Ri accertato significa che è stato verificato e controllato che effettivamente esiste o meno qualche cosa. Una passività, un debito o un credito, altro.
Dal TUEL"Per “riaccertamento straordinario dei residui “si intende il processo di verifica, cancellazione e reimputazione dei crediti e debiti ereditati dagli esercizi precedenti all’adozione del nuovo principio della competenza potenziata."
Pensare che l'ex sindaco se non i numeri almeno l'italiano lo dovrebbe conoscere, visto che scrive tanto; ultimamente anche i libri.
L'altro, Dottore ed ex di tutto nella P.A. potrebbe conoscere un po' meno l'Italiano, ma i numeri dovrebbero essere il suo mestiere.
Comunque fra tutti e due, un po' come i carabinieri, avrebbero dovuto capire che nelle tabelle fornite da De Santi, quando si parla del finanziamento di Bagnaia, con un ri accertato di 885.587,00 si intende, vediamo se così capiscono:
che a fine 2014 ed inizio 2015 dovrebbero esserci ancora 885.587,00 €.
Nello stesso documento a pag. 17, si sostiene ancora però: ", a fine anno 2014, non risultavano iscritte e conservate le somme di questa opera ancora da realizzare per un importo pari ad euro 581.855,52 che dovranno essere interamente ricostruite. Per maggiori dettagli sull’aspetto quantitativo/contabile dell’opera in oggetto, si rinvia alla Relazione del Revisore Contabile del 13 Novembre 2015 protocollata al n. 5862/2015.”
Si dice anche che complessivamente mancano € - 962.414,66. Di cui fanno parte evidentemente i "581.855,52 che dovranno essere interamente ricostruite".
Il dettaglio di quanto ricostituito e di quanto ancora manca è sempre riportato a pag.17.
" - con il consuntivo del 2010, gran parte delle somme relative l’opera in questione furono cancellate e, pertanto, la somma mantenuta a residuo era pari ad euro 19.181,04 ;
- nel consuntivo del 2011, al capitolo concernente “Sistemazione idraulica loc. Bagnaia – Contributo Ministero Ambiente – Avanzo di Amministrazione” risultavano impegnate a residuo euro 228.238,93;
- nel consuntivo del 2013, alla voce “Sistemazione idraulica Bagnaia” era possibile rilevare la somma impegnata a residuo e quantificata in euro 61.386,71;
ne deriva che le somme accantonate negli anni per il ripristino dell’importo a suo tempo erogato dal Ministero dell’Ambiente risultavano essere pari, a fine anno 2014, ad euro 308.806,68.
Conseguentemente, a fine anno 2014, non risultavano iscritte e conservate le somme di questa opera ancora da realizzare per un importo pari ad euro 581.855,52 che dovranno essere interamente ricostruite."
Vi auguro, senza rancore, sinceramente, perché vi conosco, vi considero fondamentalmente onesti e vi voglio bene, di aver trovato per la Corte dei Conti, deduzioni solide e concrete, non certo come questa.
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