LA SCOMPARSA DI GINO BRAMBILLA
pubblicato venerdì 11 gennaio 2019 alle ore 18:09:05
PORTOFERRAIO — Ieri, martedì 1 Gennaio 2019, e deceduto Gino Brambilla, classe 1928, milanese di origini si era trasferito all'Elba nel 1962 dove, per decenni, ha svolto un ruolo importantissimo nella ricerca archeologica ; al punto è stato nominato ispettore onorario dell'archeologica per la zona dell'isola.
Lorella Alderighi, funzionaria della Soprintendenza archeologia, Belle Arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno lo ricorda così
"Con Gino Brambilla se ne va un pezzo di storia dell'archeologia dell'isola d'Elba, - ci ha detto Lorella Alderighi - è stato per decenni un collaboratore indispensabile per la Soprintendenza sia per vigilare sui siti archeologici elbani che per le scoperte archeologiche. Nonostante fosse un autodidatta era però un fine conoscitore sia dei materiali archeologici che della datazione dei reperti".
"Con lui scompare un grande ispettore onorario per l'archeologia - ha aggiunto la funzionaria - e dopo di lui nessuno ha avuto il suo ruolo. Ha svolto un importante lavoro di segnalazione per la tutela dell'archeologia anche in occasione di scoperte fortuite ed era sempre presente e disponibile".
Appassionato di archeologia era stato autore di scoperte importanti anche subacquee, come la scoperta molto importante della Nave di Procchio. Altre scoperte sulla Tecnica etrusca della fusione del ferro con la costruzione di alcuni forni.
La sua attività è stata anche raccontata in alcuni documentari fra cui quelli dal titolo "I signori del ferro" e "Gli Etruschi e il ferro; risultati e prospettive dell'archeologia sperimentale all'Isola d'Elba".
Brambilla ha collaborato con i vari musei archeologici dell'Elba e con il gruppo di ricerca "Aithale", formalizzatosi in convenzione nel 2010 tra le Università di Firenze e Siena, la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Geoscienze e Georisorse di Pisa, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, con il contributo dei civici Musei archeologici dell’isola d’Elba.
Gino Brambilla è stato uno dei soci fondatori di Cosmo Radio e tv canale 45, la Radio e Televisione che agli inizi degli anni ‘70 trasmettevano dal Forte Inglese. E stato anche un prezioso collaboratore della rivista Cosmopoli per la quale ha scritto pezzi sulla tecnica della fusione del ferro.
I funerali di Gino Brambilla si svolgeranno domani, giovedì 3 Gennaio 2019, alle ore 15 nella Chiesa parrocchiale di San Giuseppe a Portoferraio
Alla famiglia le sentite condoglianze della Redazione di Elbanotizie
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